Data platform, un impulso alla customer experience e ai progetti IA
Quando Carrefour Italia, la nota azienda della GDO, si è posta l’obiettivo di diventare, entro il 2026, una digital retail company, ovvero “un’azienda del retail capace di liberare il potenziale omnicanale grazie alla digitalizzazione”, il primo passo è stato intraprendere una “trasformazione digitale ambiziosa che ha al centro i dati e la data platform”, come afferma Alessandra Grendele, Direttrice IT, E-commerce, Marketing, Dati e Trasformazione Digitale di Carrefour Italia.
Questo percorso, che poggia sulla data strategy per modernizzare profondamente l’attività aziendale, accomuna diverse imprese che, nella loro trasformazione digitale fanno un salto evolutivo dalla data warehouse o dal data lake verso una vera e propria data platform, che accentra tutti i dati dell’organizzazione, di qualunque tipo e fonte, e include capacità di analisi e governance. Si tratta di una tappa avanzata della strategia dati, solitamente unita a una massiccia migrazione verso il cloud, che permette alle aziende di essere data-driven e su cui poggiano un netto miglioramento della customer experience e un’efficace applicazione delle tecnologie di intelligenza artificiale.
“Una digital company è anche una data company, un’azienda che basa le interazioni dei propri utenti sui dati”, afferma Davide Filizola, Chief Digital Officer di Sisal, uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato. La sostenibilità, l’innovazione digitale e lo sviluppo internazionale sono i pilasti della strategia di Sisal, e si basano tutti sulla valorizzazione dei dati grazie a una data platform sviluppata in buona parte in house.