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Stress da cambiamento, che cosa fare se il tuo personale IT è in crisi
Le sfide del 2023 che mettono pressione sull’IT
Nel 2023, alcune aree della digitalizzazione emergono come ad alto potenziale di stress per il personale IT. Secondo i trend osservati da Keystone sul mercato italiano, la prima è la cybersicurezza, per via del mutamento costante delle tecniche usate dai cyber-criminali. In più, la situazione internazionale ha portato a un incremento dei casi di attacchi alle infrastrutture critiche e ai siti governativi.
Anche l’Application Management ha subito pressioni, generate da richieste sempre maggiori da parte del business di sviluppare soluzioni applicative nuove e di gestirle in modo ottimale, offrendo continua innovazione. L’implementazione di nuovi sistemi e di tecnologie emergenti ha assunto, infatti, un’importanza strategica per le aziende, ma nello stesso tempo ha richiesto uno sforzo, talvolta vissuto come eccessivo, ai dipartimenti IT, che devono continuamente sviluppare nuove conoscenze e competenze a una velocità senza precedenti.
La ricetta di Convergenze: l’Academy e il work-life balance
Come evitare la change fatigue? Rosario Pingaro, CEO e CIO di Convergenze, ci ha spiegato la sua “ricetta”. L’operatore di telecomunicazioni del Sud Italia (fornisce servizi internet e telefonia per privati e imprese, ma anche energia verde e gas naturale) ha puntato su due pilastri: la selezione e la formazione delle risorse, e l’organizzazione del lavoro.
“Questa strategia ci ha permesso di dar vita a un team IT giovane e affiatato e di trovare, anche grazie ad un mix tra smart working e lavoro in presenza, un work-life balance”. afferma Pingaro. “Inoltre, grazie all’esperienza maturata con il progetto Academy, partito con lo scopo di formare giovani talenti IT e oggi pienamente a regime, siamo maturati nella gestione del lavoro e dei team. Questo ci consente di migliorare giorno dopo giorno”, conclude il top manager.
Mini-guida per il CIO
Un altro fattore di cui i CIO dovrebbero tenere conto, secondo gli analisti di Gartner, è che lo stress del personale IT è una vera questione di business, perché riguarda l’organizzazione aziendale e, come tale, richiede l’intervento dei leader. Un altro elemento chiave è l’empatia: il CIO deve saper capire le emozioni legate al cambiamento che possono insorgere nel suo staff.
Il sostegno del CIO è fondamentale, essendo la figura che ha costante visibilità di come sono distribuite le attività all’interno di un team. Una leadership attenta alle singole persone è un complemento indispensabile di una strategia che vuole ridare produttività ai team IT allontanando le reazioni negative suscitate da un continuo cambiamento. Questo è importante anche per trattenere i talenti in azienda in un momento in cui i talenti IT sono scarsi e contesi.